UN VIAGGIO NEL GUSTO E NELLA SOSTENIBILITÀ
COME HO SCOPERTO QUESTO LUOGO INCANTEVOLE DOVE LA CUCINA AUTENTICA INCONTRA LA NATURA E LA CULTURA EMILIANA
Agriturismo Fattoria Centofiori
Str. Pomposiana, 292, 41123 Marzaglia Nuova MO
di Monica Spelta
Bio-Agriturismo Centofiori: gusta la tradizione emiliana a due passi da casa
Un’isola felice a due passi da casa. Così abbiamo scoperto il Bio-Agriturismo Centofiori, una domenica di primavera. Un agriturismo vero, immerso nella natura della fattoria, dove il cibo è “direttamente dal campo alla tavola”. Qui si rispetta il territorio e la tradizione gastronomica emiliana, con prodotti e ricette che esprimono la filosofia sostenibile dell’azienda agricola. Ortaggi freschi e profumati, paste fatte in casa con farina biologica di farro e di grano antico san pastore, pizze, tigelle e grissini stirati a mano con pasta madre a lievitazione naturale, salumi di mora romagnola allevata in libertà nel bosco della fattoria, carne, uova e miele biologici di aziende del territorio, formaggi deliziosi e salse golose, Lambrusco Grasparossa senza solforosa aggiunta prodotto con uve biologiche della fattoria. Questa è la proposta enogastronomica del Bio-Agriturismo Centofiori, una tentazione irresistibile per il palato e per lo spirito.
In cucina c’è Marco Malavasi, agronomo e anima di tutto il progetto Centofiori. Non è solo un agriturismo, ma anche un’azienda agricola multifunzionale con orticoltura, area boschiva, fattoria didattica, laboratorio di cucina, escursionismo e centro sociale. Il menù segue la stagionalità e la freschezza degli ingredienti. Si inizia con la “Cocotte di Primavera”, una crema di topinambur con farro spelta e cialda di pecorino, o con la “Tavolozza”, un mix di otto assaggi tra verdure, cereali e legumi. I taglieri con salumi, formaggi di pecora di Tobia, confetture e marmellate secondo stagione e tigelle di farro semintegrale con salsiccia di mora romagnola sono così buoni e sostanziosi da bastare da soli! Tra i primi spiccano i “Tortelloni alla Giovanni” con farina di farro e san pastore semintegrale ripieni di ricotta di montagna e bietolino, le tagliatelle semintegrali di farro con ragù di salsiccia della loro mora romagnola e i maccheroncini al torchio con ragù di cortile.
Agriturismo Centofiori:
l’armonia tra uomo, natura e gusto
Se non esagererete con i generosi antipasti, che sono un florilegio di cultura contadina dall’orto al salame, arriverete ai secondi. Per i carnivori, la buona notizia è che gli animali sono allevati allo stato brado e potrete sbizzarrirvi tra faraona ripiena, costine e altre carni della loro fattoria e di allevatori biologici della zona. Ma fortunati anche i vegetariani: Marco è bravissimo a comporre con i prodotti dell’orto sapori armoniosi da ingredienti semplicissimi, come ad esempio il “rollè di zucchine marinate” o i “carciofi brasati su crema di ceci”. Anche i dolci sono homemade e non hanno nulla da invidiare a quelli delle migliori pasticcerie. L’agriturismo Centofiori rappresenta un luogo di matrimonio tra l’uomo e la natura e di ispirazione per chi cerca una vita sana e in armonia con l’ambiente.
La natura silenziosa e tutt’intorno ha un effetto calmante e rilassante. Fa da cornice alla cucina di Marco, che arricchisce di calore umano i suoi piatti equilibrati e salutari. L’agriturismo Centofiori è un luogo di armonia tra l’uomo e la natura, di cucina di verità e di gioia vissuta. È un’esperienza bella ed entusiasmante per chi cerca una vita sana e in sintonia con l’ambiente. Qui si può gustare una cucina semplice ma autentica, in cui verdure e ortaggi hanno sapore vero, una cucina ricca di prodotti genuini e accessibile a tutti. Con poco più di 30 euro si può fare un pasto ricco di gusto e di salute, senza rinunciare alla qualità e alla varietà. Un’isola felice dove ritrovare il contatto con la terra e con se stessi, e dove lasciarsi coccolare dai sapori della tradizione.