Tempeh di ceci, mizuna, cippollotto, salsa di lievito arrosto
Un piatto d‘Autore che sblocca i ricordi d’infanzia
Entriamo a Venissa e quando ci presentano il piatto di cui vi parliamo oggi, si sblocca immediatamente un ricordo: le feste di Natale in famiglia con i nonni, i menu corpulenti con i suoi arrosti, le erbe aromatiche e tutti i prodotti dell’orto, curato amorevolmente.
Chiudendo gli occhi e assaggiando il “Tempeh di ceci, mizuna, cipollotto e salsa di lievito arrosto”, la sensazione al palato è la stessa di arrosto e, stupiti, invece scopriamo di essere di fronte alla genialità.
La preparazione dei semi fermentati di ceci, li rende identici alla carne, ma carne non è!
Venissa ha fatto della sostenibilità il suo obiettivo principale, ovvero usare solo materie prime auto-prodotte, obiettivo che gli ha permesso di avere la stella verde Michelin. Il suo menu si basa su una cucina vegetale e di pesce.
Conoscete il tempeh di ceci?
Il tempeh tradizionale si ottiene dalla fermentazione della soia ad opera di un fungo.
Nel caso del tempeh di ceci, lo starter saranno i ceci, mentre resta invariato l’agente fermentante, il Rizophus oligosporus, permette di godere di tutte le proprietà benefiche dei cibi fermentati.
Queste comprendono un elevato contenuto di fibre, sali minerali (ferro e manganese) e vitamine del gruppo B.
Proprietà:
- Cibo probiotico. Il tempeh rientra tra i cibi probiotici, in quanto presenta microrganismi positivi per l’organismo umano
- contiene saponine, sostanze che potenziano le difese immunitarie
- elevato potere saziante adatto alle diete dimagranti
