LE PIADINE DI GRANI ANTICHI DELLA PIADINERIA ‘GUSTO’

Perché dietro una piadina buona e di qualità c’è sempre un prodotto sano!

Gusto Piadinerie
via Tomba, 20, 47822, San Martino dei Mulini, RN

di Monica Spelta

Un salotto anni ’50 in Romagna

Se c’è una cosa che nell’immaginario collettivo viene associata alla Romagna -accanto al liscio, a Fellini e alla riviera riminiriccionesca- è la piadina.

Oggi la piadina romagnola IGP rientra nella lista ufficiale dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani.

Ah la piadina!!!

Fu Giovanni Pascoli ad ufficializzarne il nome, la ‘Piada’ nell’omonima poesia:

“…con le tue mani blande domi la pasta e poi l’allarghi e spiani;

ed ecco è liscia come un foglio, e grande come la luna;

e sulle aperte mani tu me l’arrechi,

e me l’adagi molle sul testo caldo…”

( da -La Piada- di Giovanni Pascoli, in Nuovi Poemetti)

In questa occasione vi racconteremo il nostro incontro con la piadineria ‘Gusto’, a San Martino dei Mulini. Un pò bistrot, un pò salotto anni ’50, con le sue poltrone di velluto, il vecchio grammofono, il comodo divano, trasmette un’aria vintage come piace a noi!

Si rivela subito un posticino con un anima che invita ad un esperienza conviviale e rilassata.

L’idea di creare un’atmosfera calda ed accogliente con un’immagine un po’ insolita per una piadineria, nasce dalla fertile creatività del proprietario Andrea Bracci.

Non stiamo sicuramente parlando di una piadineria come tante, da “Gusto”, si fa cultura della tradizione.

Il titolare, è un’instancabile ‘passionario’ del cibo, e segue in prima persona il laboratorio interno ( questo, invece, moderno e ben attrezzato) dove quotidianamente prepara gli impasti con materie prime locali e per la maggior parte biologiche.

Quello che fa la differenza, prima di tutto, è la qualità della farina: qui non troverete farina di frumento raffinata tipo 00!

Il Top delle farine italiane

Le farine vengono lavorate con acqua, sale e con olio d’oliva, niente latte (per gli intolleranti), niente strutto (per i vegani), ad eccezion della ‘classica’, che è preparata con farina di tipo 1 biologica che contiene strutto, presente anche nelle due versioni al sangiovese e al cacao.

Una volta pronto, l’impasto va fatto riposare (e non crescere) e posto a cuocere, per circa 1-2 minuti, sul testo, una piastra di cottura, tipica della zona. Il risultato è una piadina sottile, fine, digeribile, dal gusto leggero e, soprattutto, buonissima!

Oltre alle piadine vengono preparati ‘cassoni gourmet’ ( una sorta di piadina, molto sottile e già farcita, chiusa come fosse un calzone.)

Anche per gli ingredienti delle farciture si utilizzano materie prime genuine e preferibilmente locali: uno su tutti, lo squacquerone di Romagna D.O.P., proviene dalla Centrale Del Latte del Consorzio di Cesena, ottenuto esclusivamente da latte vaccino romagnolo.

Nota di merito tutti gli ortaggi provengono esclusivamente dagli ‘Orti Di Eleonora’, Azienda Agricola Biologica certificata.

Le combinazioni in menù sono tante, dai gusti classici tra cui spicca la ‘tradizionale-gusto Romagna’ con rucola e squacquerone, a cui spesso viene aggiunto il prosciutto crudo, a proposte giornaliere innovative o vegetariane come la piada  con ‘zucca, patata e acciuga’o con ‘fichi secchi, cipolla di tropea e olio’, fino al ‘cassone con le rosole’ (ovvero le piante del papavero).

Chiaramente, la farcitura con le verdure, è estremamente salutare e completa la piadina rendendola perfetta non solo per chi sceglie di seguire un regime alimentare vegetariano o vegano, ma anche per chi ama la semplicità delle cose genuine, non troppo sofisticate e meno caloriche.

Qualsiasi sia la vostra scelta, da ‘Gusto’, potrete comunque essere certi di mangiare sempre prodotti di alta qualità, locali e spesso biologici!

Come non bastasse, Andrea Bracci, con la sua voglia irrefrenabile di mettersi sempre in gioco, sta già lavorando per realizzare un nuovo progetto, inserendo ulteriori proposte al suo menù.

Il riuso della piadina

Già disponibile la ‘PiadaLasagna‘, un’originalissima rivisitazione del grande classico della tradizione delle paste ripiene. Questa versione è stata creata utilizzando come base le piadine cotte avanzate a fine giornata. Una vera leccornia, vi assicuro!

Sul banco delle preparazioni è stata inserita anche la Pizza Romana preparata sia con farina tipo 1 che con farina tritordeum o grani antichi. Digeribilissima grazie al suo 80 % di idratazione e alle 30 ore di lievitazione, viene farcita con pelati pugliesi, la famosa mozzarella Mortaretta e qualche foglia di basilico.

La cosa che più mi ha fatto piacere è la coerenza con cui è impostato tutto il lavoro. Il progetto portato avanti da @AndreaBracci, che va ben oltre il mero utilizzo dei “grani antichi” come un prodotto di moda o una scelta commerciale svuotata di senso e lontana dalle pratiche e dalla conoscenza storica di un territorio.

La sua è una scelta consapevole e responsabile, legata alla passione e frutto di un’esperienza di vita che lo ha portato ad orientarsi verso un modello alimentare che porta a tavola la memoria dei sapori antichi e un cibo salutare.

Perché – secondo Andrea – dietro una piadina buona e di qualità c’è sempre un prodotto sano!’

Gusto Piadinerie è attivo per la vendita online www.gustopiadina.it

Inoltre distrubuisce i suoi impasti sotto vuoto pronti da cuocere anche in diverse sedi sparse per l’Italia.

GUSTO PIADINERIE

Sede centrale e laboratorio: San Martino dei Mulini
Altre sedi: Riccione, Rimini, Senigallia, Fiorenzuola d’Adda, Verona Porta Palio, Marciana Marina e Rio Marina.