L’EMILIA IN UNA CIOTOLA. IL RAMEN DI OLTRE

Un piatto per bilanciare le energie di questa stagione e riscaldare l’organismo in profondità

Oltre
Via Augusto Majani, 1/b, 40121 Bologna BO

di Monica Spelta

Ramen. Un microcosmo dentro

Siamo a Bologna, inverno alle porte, clima freddo e umido.

-Tortellini! – direte voi, e, invece, proprio in terra emiliana, ci siamo abbandonati all’ondata dilagante del ramen. Minestre, brodi e ramen sono la via tracciata da millenni dalla dietetica cinese per bilanciare le energie di questa stagione e riscaldare l’organismo in profondità.

Uno dei piatti più identitari della gastronomia asiatica, vero e proprio comfort food, il ramen è la ricetta perfetta per affrontare le fredde giornate invernali.

In Emilia esistono i tagliolini in brodo, il parmigiano, l’aceto balsamico, le uova, gli spinaci, i funghi e mille altri ingredienti che possono essere serviti in una ciotola, dando vita a nuove versioni di ramen.

Detto fatto: “Ramen con brodo di verdure, uovo di quaglia al balsamico, tagliolini freschi, funghi, spinaci e parmigiano”, questa la versione, tutta emiliana, realizzata da Chef Daniele Bendanti, nel ristorante Oltre a Bologna.

Contenitore di cultura, gusto, tradizioni e territorio, questa portata dalla consistenza brodosa, dai sapori decisi e avvolgenti, racchiude in una ciotola un microcosmo che racconta la cultura gastronomica locale.

Nel caso specifico il plus sta nell’accurata selezione della qualità delle materie prime. Questo ramen viene, infatti, preparato con verdure e prodotti che arrivano ogni giorno da fornitori locali selezionati con cura. Senza glutammato, senza additivi, ricco di ingredienti salubri il ramen di Chef Bendanti è un ramen che “fa bene”!