IL GRANDE MAX MARIOLA PRESENTA LA SUA INTRIGANTE ZUPPA THAI
ALLA CELEBRAZIONE DEL VENTENNIO DEL BRODETTO FEST.
Food Trend 2022: il cibo come veicolo di armonia con la natura e la salute
Quest’anno il Brodetto Fest, la manifestazione dedicata alla zuppa di pesce fanese, celebra i suoi venti anni con esibizioni di grandi chef.
Noi abbiamo partecipato al coinvolgente show cooking di Max Mariola che, in linea con l’onda del momento, volta ad una cucina consapevole e salutare, mette al bando goffe rivisitazioni e presenta un’intrigante zuppa thai.
I numerosi viaggi hanno indubbiamente arricchito la formazione di Mariola e modellato le sue forti competenze nella preparazione di piatti che, come in questo caso, rappresentano uno splendido esempio di coniugazione della Dieta Mediterranea con quella Orientale.
Due cucine salutari legate alle tradizioni e alla stagionalità di prodotti freschi e genuini e perfettamente bilanciate (tra l’altro particolarmente efficaci nella prevenzione dei disturbi e delle patologie metaboliche).
Lo Chef, durante la performance, sfodera la sua grande capacità di esaltare al massimo il mondo vegetale e coniuga ingredienti della tradizione mediterranea e prodotti tipici della dieta tailandese.
La zuppa che ci viene presentata è un brodo leggero e avvolgente composto da verdure fresche e croccanti, razza, peperoncino, zenzero, latte di cocco ed alghe.
Durante la preparazione Max ci affascina con il racconto dei princìpi della dietetica orientale e del bilanciamento dei quattro sapori fondamentali: aspro, dolce, salato e amaro.
La presentazione del piatto si focalizza, inoltre, sulla corretta scelta degli alimenti, il loro utilizzo in cucina, le modalità e i processi di lavorazione e di cottura.
Si preannuncia un mix di percezione e pensiero che promette un’esperienza sensoriale.
Promessa mantenuta.
Annunciata da un profumo delicato ed invitante, all’assaggio incontriamo una zuppa più corroborante e rassicurante di quanto si possa desiderare.
Equilibrio, leggerezza e tanto sapore.
Quando si termina con l’ultimo cucchiaio la percezione di salubrità della ricetta è tale da far insorgere la voglia di averne ancora, come fosse una pozione ideale per il benessere.
La sua è una zuppa che esprime essenzialità e sostenibilità, che racconta viaggi ed esperienze, capace di convincere anche il pubblico locale abituato ad una proposta più tradizionale.
Il grande Max è riuscito a trasportarci verso l’incontro dei piaceri della tavola nel rispetto della salute e della materia prima coniugando convivialità e corretto equilibrio nutrizionale.
Ancora una volta la tendenza attuale si muove verso temi quali stagionalità, qualità, ecologia etica e corretta nutrizione e noi ne siamo entusiasti.